venerdì 27 marzo 2009

A volte si cambia idea, a volte no.

Io lo faccio continuamente.
Ieri mi lanciavo in sogni erotici spinti ad occhi aperti con quella che in inglese chiamano elegantemente shemale, stamattina quando sono entrata nel blog avrei voluto cancellare quel post, di fatto ho cancellato la foto che avevo pubblicato, mi dava fastidio, mi dava proprio un fastidio fisico.

Sono così, sono volubile, non solo nelle perversioni, in ogni singolo aspetto della mia vita lo sono... mi basta che venga a mancare un minimo gesto che mi aspettavo, mi basta uno sguardo, mi basta un'intenzione non chiaramente espressa per farmi cambiare idea o giudizio. Figuriamoci cosa succede quando si parla di quella magica cosa chiamata sesso e gusti sessuali...

La verità è che in questo periodo mi sono imposta una sorta di assurda astinenza forzata.
Dopo aver sperimentato sulla mia pelle che il sesso occasionale è davvero molto eccitante, ma porta con sè delle conseguenze non sempre altrettanto eccitanti, comunque conseguenze;
dopo aver accertato che lo scopamico non può piacermi per essere tale, altrimenti va a finire che perdo la testa per lui, ma se non mi piace, non mi piace nemmeno scoparmelo, anzi, passo dalla parte della stronza a quella della vittima;
dopo essere giunta alla conclusione che l'uomo della mia vita non è ancora stato inventato e perciò -almeno per ora- non lo troverò, e non arriverà a salvarmi sul suo candido destriero; ho deciso di sospendere il giudizio, e di evitare di rovinarmi ulteriormente la serenità di questi mesi così delicati per me.

E così tra i tanti no, qualche giorno fa ho resistito anche a LUI, alle sue oscene, insistenti, eccitanti proposte, alle sue mani così pesanti sul mio corpo, al suo abbraccio così stretto, al suo corpo appoggiato al mio nella nostra posizione preferita, al suo cazzo -che nonostante i jeans- sentivo duro sul mio culo, alla sua lingua sul mio viso. Per qualche istante mi ha fatto davvero vacillare, mi ha riempito l'anima d'illusioni e allusioni, mi ha fatto scoppiare il cuore, assumere quell'espressione vuota, stupita ed eccitata allo stesso tempo, e bagnato gli slip di caldo succo di me. Un fanculo, come da copione. Avrebbe potuto essere un addio.
Poi io che cammino nel buio, la sua x che parte, io che continuo a camminare nel buio. Gesti automatici. IO. Io col viso a pochi millimetri dallo specchio, il vetro che si appanna leggermente, io che piano oscillo avanti e indietro come inebetita, con la testa vuota, gli occhi pieni di lacrime che non vogliono uscire, lo specchio che come in un altalena si appanna e si spanna. I minuti passano. L'altalena su cui mi sono seduta procede con le sue oscillazioni al ritmo del mio lentissimo respiro. Sembra un tempo infinito. Sembra non accadere nulla, nella mia testa il passato si fa spazio tutto in una volta, gioia, felicità, lacrime, disperazione, tutto. Tutto ciò che siamo stati.
E che stanotte ho deciso che non tornerà.

Si è fatto sentire 24 ore dopo. Non so come mai non mi è preso un infarto quando ho visto il suo nome sul display di quel cazzo di cellulare. L'ho adorato. Lo adoro ancora per questa seconda possibilità che pare, per il momento, pare che ci siamo dati. Nonostante tutto, è davvero l'unico che sa come prendermi, e qual maledetto non ne sbaglia una. Da quella sera sotto casa mia mi ha lasciato una pazza voglia di sesso, sesso che mi sono messa in condizioni di non avere da lui, anche se ogni tanto penso ancora sia l'unico che possa darmi certe sensazioni ed emozioni. Cazzo a te, per colpa tua ora sono qui ad elemosinare foto di cazzi, di belle ragazze che godono in tutti i modi possibili, di coppie che scopano per il puro gusto di farlo, o ancora meglio, per soldi. Maledetto te che non mi hai mai voluto come avresti dovuto. Odi et amo.

E Jeff Buckley canta...

mercoledì 25 marzo 2009

Perversioni

Seguendo link vari oggi sono arrivata a questo blog e mentre guardavo, un po' stupita, una lunga serie di foto di questo post, la mia testa mi ha posto domanda, alla quale non avevo mai pensato prima: ma non ti eccita? Sì, mi eccita, parecchio...
Ho sempre avuto rapporti sessuali con uomini, ma queste foto sono di una bellezza indiscutibile... sono davvero molto molto eccitata alla sola idea di avere un rapporto di questo tipo... mi sembra davvero strano, ma sono bagnata e mi sta salendo la voglia di masturbarmi.
Ahhhhhhhhhh che voglia di scopare...... che voglia di cazzo.
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm...
cazzo cazzo cazzo, 'ndo stai??

camera games

by Igor Amelkovich

Shoot me



What are you waiting for



I'm ready

Vola

Spesso, molto spesso, mi sembra che la vita mi scorra addosso come l'acqua della doccia.
Quando sono con te, sento di vivere appieno, sempre.
Credo che questo significhi qualcosa...
ma ho paura di sapere cos'è che dovrebbe significare.

Continuo con la mia routine,
e spero che piano piano, così come ci siamo ri-incontrati,
anche noi possiamo diventare nuovamente routine.

Non ti penso ad ogni ora del giorno e della notte, no.
Ho imparato a vivere senza te, è stato assurdamente complicato, ma ce l'ho fatta, e sono sopravvissuta.

Le poche ore che abbiamo passato insieme in questo ultimo periodo mi hanno fatto capire che tu sei davvero quello che mi manca per essere felice, che il nostro passato non è il frutto di un'illusione; stiamo bene io e te, tranquilli, rilassati, ci capiamo senza parole, è evidente in ogni nostro gesto che siamo cresciuti insieme; gli anni di distanza non ci hanno cambiato, e so che anche tu, piano piano lo stai capendo.



Ivano Fossati :: Vola