Il post nasce da una serie di riflessioni che sto facendo in questi giorni, che si sono incrociate con questa stupenda canzone di Cremonini, e questo video.
Per il momento è in corso di elaborazione nella mia testa. A breve, l'aggiornamento.
Quello che volevo fare, quando ho iniziato a scrivere questo post, era un discorso sulla falsa moralità, sulle maschere che portiamo ogni giorno, sull'assoluta mancanza di libertà della nostra società; ma non ho più voglia di farlo.
Lascio alle parole di Cremonini il compito di spiegarvi perchè mi sento così stupida a dover dividere i miei post in blog ufficiale e blog non ufficiale; perchè spesso mi chiedo dove scrivere una certa cosa, dove pubblicare un particolare video o una particolare foto, perchè non posso essere interamente me stessa, perchè accanto al mio nome e cognome non posso pubblicare un post come quelli che pubblico qui, perchè devo nascondere alla mia "comunità" questa parte di me stessa; che non è affatto una parte diversa, ma è strettamente legata ed intersecata a quella persona che tutti conoscono. Sono io. E io sono tante cose. Non sono solo quello che piace vedere alla gente. Sono molto peggio. E sono anche molto meglio. Vorrei potermi esprimere interamente. Un giorno non troppo lontano lo farò. Lo devo a me.
"La sera quando mi sciolgo il trucco riscopro che sono un pagliaccio anche sotto, ma in fondo io sto bene qua tra le mie facce e la mia falsità, ma in fondo io sto bene qua trovando in quel che sono un po' di libertà; oh no! Non ridere perché lo sai meglio di me che non ho più voglia per risponderti perché sei, sei come me"
5 commenti:
pessima canzone.... ma complimenti vivi per il tuo blog, davvero bello!
lovinh
come diceva un mio amico :
e una goccia di rimmel incontra l'ultimo sorriso ...
Nessuno di noi riuscirà mai a togliere ogni maschera di se stesso. Temo non sia possibile e a volte penso anche che non sia nemmeno giusto. Alla fine sono filtri e non per forza devono essere considerati negativamente. Penso che molti nn sarebbero in grado di vivere senza le proprie maschere. Molto dipende dall'utilizzo che ne facciamo. E poi sto cominciando a pensare che se qualcuno vuole vederci senza maschera è anche giusto che fatichi un pò per scoprire le innumerevoli sfumature che ci compongono. Che poi qualsiasi maschera che indossiamo in realtà, sarà sempre difettosa, e lascerà trasparire qualcosa, a chi avrà la pazienza e la capacità di guardarci bene. Cosa difficilissima, perchè abbiamo paura di riconoscere negli altri quello che appartiene anche a noi e che non abbiamo il coraggio di ammettere. Non te lo chiederò mai, ma sarei tremendamente curioso di leggere anche i tuoi post "normali". E' che sono timido, per questo non te lo chiederò mai ;)
Buhahah... che timidone... quasi quasi mi faccio intenerire.. :P
Quasi quasi non ci credo! ;P
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